I castelli in Valle d'Aosta...

I castelli nella Valle d'Aosta si stagliano all'orizzonte come sentinelle e ti invitano ad andare a visitarli: storia, fiaba, arte, architettura, una cosa stupenda!

Il castello di Introd

Una delle ricchezze della Valle d'Aosta è costituita dai castelli disseminati sul suo territorio. Di grande valore storico, il loro fascino ancestarle ha soggiogato più di uno, nel passato come ai giorni nostri.
Appena entrati nella regione si viene accolti dall'imponente fortificazione di Bard che sbarra la Valle e che presto sarà interamente visitabile attraverso una singolare rete di mini -funicolari. Si staglia poi la massiccia mole quadrata del castello di Verres e dall'altro versante quello ampio e mosso di Issogne, la residenza dei conti Challant, i signori della Valle d'Aosta. Sempre salendo la Valle si arriva al castello di Fenis, prima di Aosta, che con le sue innumerevoli torri e merlature ricorda i castelli delle fiabe...
Ma non è tutto, alzando gli occhi verso le pendici rocciose che circondano il bacino della Dora si possono vedere tante fortificazioni, appollaiate come rapaci sulle rupi scoscese, pronti a difendere il proprio territorio...
Ma quelli ricordati non sono che una minima parte di essi, ognuno ha una sua caratteristica particolare, una sua storia e, come a Fenis, anche il proprio... fantasma!

Il castello di Cly

Molti castelli sono ottimamente conservati e possono essere visitati: Fenis, il più conosciuto e simbolo stesso della categoria, Issogne con i suoi stupendi affreschi e gli arredi ancora completi, Sarre residenza dei Savoia con le sue sale ornate da migliaia di trofei di caccia del re e Gressoney voluto dalla Regina Margherita come propria residenza estiva; altri sono sede di musei ed esposizioni: Saint Pierre, Sarriod de La Tour; altri ancora sono residenze private e possono essere osservati solo all'esterno, come Aymavilles, Saint-Christophe e Chatillon.
Purtroppo non tutti godono di ottima salute, infatti un certo numero, tra i più piccoli e più distanti dalle grandi vie di comunicazione, sono in condizioni cattive, se non addirittura delle vere e proprie rovine, ma anche essi hanno degli aspetti affascinanti e il silenzio spesso totale che li circonda li rende degni di una visita, sarà comunque un salto a ritroso nella storia.
Non sono da dimenticare neppure le piccole torri costruite lungo le mura di Aosta, piccole, ma interessanti, delle quali la Tour Fromage, a margine del Teatro Romano, e quella del Lebbroso sono sedi di mostre d'arte.

Cartina della valle d'Aosta

Legenda
Confine Regionale    Autostrada A5 Centro abitato Castello segnalato
Note
La mappa è interattiva. Cliccare nell'area del castello per visualizzarne la relativa scheda.